COMUNE DI S. PIETRO AVELLANA

 

Provincia di ISERNIA

 


Deliberazione  Originale della Giunta Municipale

 

Numero     16   Del  25-02-06

 

 

       Oggetto:   I.C.I. - DETERMINAZIONE ALIQUOTA ANNO 2006

        

        

         

 

L'anno  duemilasei il giorno  venticinque del mese di febbraio alle ore 13,00  nella Sede Municipale, si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge.

Presiede l’adunanza il sig. DOTT. ANTONIO DI LUDOVICO in qualità di SINDACO.

All’appello risultano:

 

DOTT. ANTONIO DI LUDOVICO

SINDACO

P

PEPPINO CARLINI

VICESINDACO

P

TROGU FRANCESCA

ASSESSORE

P

VALIDORO ANGELONE

ASSESSORE

A

 

presenti n.   3 e assenti n.   1.

 

Partecipa il  Segretario Comunale  AVV. MARIA TERESA MIRALDI incaricato della redazione del verbale.

IL PRESIDENTE

 

constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita i presenti alla trattazione dell’argomento indicato in oggetto, sulla cui proposta di deliberazione, ai sensi di legge, hanno espresso i pareri appresso indicati:

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO

Per quanto concerne la regolarità tecnica, in relazione alle proprie competenze, ai sensi dell’art. 49 d. leg.vo n. 267/00  parere  Favorevole.. 

                                                                                              Il Responsabile del servizio                    

S. Pietro Avellana lì, 25-02-06                                          F.to  DI CIANNO RITA

 


IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

 

VISTI

-          la legge 23.10.1992 n. 421, contenente la delega al governo per l'istituzione e la disciplina dell'Imposta Comunale sugli Immobili;

-           il decreto legislativo 30.12.1992, n. 504, attuativo della delega;

-          in particolare l'art.6 del citato D. Leg.vo. così come sostituito dall'art.3 comma 53 della legge 23.12.1996, n. 662 "Misure di razionalizzazione della finanza pubblica" che dispone che l'aliquota dell'imposta deve essere determinata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille;

-          l'art.8 comma 3 del D. Leg.vo 30.12.1992, n. 504, come sostituito dall'art.3 comma 55 della legge 23.12.1996, n. 662, concernente: "Riduzioni e detrazioni dall'imposta";

-          gli artt.58 e 59 del D. Leg.vo 15.12.1997, n. 446;

 

RICHIAMATA la delibera di C.C. n.6 in data 28.02.2000, con la quale è stata determinata l'aliquota per l'anno 2000 nella misura unica del cinque virgola cinque per mille (5,5);

 

VERIFICATO l'andamento delle riscossioni;

 

RITENUTO di non dover modificare l'attuale misura dell'imposta determinando l'aliquota anche per l'anno 2006, nel 5,5 per mille per tutte le unità immobiliari;

 

P R O P O N E

 

DI DETERMINARE l'aliquota dell'Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2006 nella misura del 5,5 per mille per tutti gli immobili;

 

DI DISPORRE che la presente deliberazione venga pubblicata per estratto sulla Gazzetta Ufficiale, ai sensi del comma 4 dell'art.58 del D. Leg.vo n. 446/97;

 

DI DICHIARARE la presente, con separata votazione, urgente ed immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134 TUEL;

 

DI COMUNICARE il presente atto, in elenco, contestualmente all’affissione all’albo ai capigruppo consiliari, ai sensi dell’art,125 TUEL.

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

VISTA la suestesa proposta di deliberazione;

 

PRESO ATTO del parere espresso dal Responsabile del Servizio interessato, ai sensi dell’art.49 TUEL;

 

CON VOTO UNANIME

 

DELIBERA

 

DI APPROVARLA.

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

Letto, approvato e sottoscritto :

      IL SINDACO                                                                IL SEGRETARIO COMUNALE

DOTT. ANTONIO DI LUDOVICO                                                  DR.. AVV. MARIA TERESA MIRALDI

 

 

Il  sottoscritto visti gli atti d’ufficio,

ATTESTA

-che la presente deliberazione:

q      E’ stata affissa all’albo pretorio comunale il giorno ………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (art, 124, comma 1, d. leg.vo  n. 267/2000);

q      E’ stata trasmessa, in elenco con nota protocollo n. ……….. , in data …………………., ai capigruppo consiliari (art. 125, d leg.vo  n. 267/2000);

q      E’ stata trasmessa al competente organo di controllo con lettera n…………., in data………….. per iniziativa della Giunta Comunale (art. 134 ,comma n. 1  d. leg.vo  n. 267/00)

q      E’ stata trasmessa alla Prefettura con lettera n…………., in data…………..

 

Dalla Residenza comunale lì……                                                  IL SEGRETARIO COMUNALE                                                                                                    Dr. AVV. MARIA TERESA MIRALDI

 

 

 


Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,

ATTESTA

-          che la presente deliberazione:

q      E’ divenuta esecutiva il giorno………………..;

q      Decorsi 10 giorni dalla pubblicazione ( Art. 134, comma 3, d. leg.vo  n. 267/2000);

q      Decorsi 30 giorni dalla trasmissione dell’atto all’organo di controllo senza che sia stata comunicata l’adozione di provvedimento di annullamento ( Art. 134, comma 1, d. leg.vo n. 267/2000)

q      Essendo stati trasmessi in data…………… i chiarimenti richiesti dal Co.Re.Co. in data …………….. (Art. 134, comma 2,  d. leg.vo  n. 2677/2000);

q      Avendo l’organo di controllo, con lettera n………., in data ………….. comunicato di non aver riscontrato vizi di legittimità (art. 134 d.  leg.vo  n. 267/2000);

q       Essendo stata dichiarata immediatamente eseguibile ( art. 134 comma 4  d. leg.vo  n. 267/00)

 

q      E’ stata affissa all’albo pretorio comunale, come prescritto dall’art. 124, comma 1, d. leg.vo n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal……………… al ………………..

 

Dalla Residenza comunale lì……………                                      IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                              Dr.AVV. MARIA TERESA MIRALDI