DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

                                                    N. 30 DEL 11/05/2005

OGGETTO:      DETERMINAZIONE ALIQUOTA I.C.I. PER L’ANNO 2005.

LA GIUNTA COMUNALE

           VISTO che ai sensi della normativa di cui al Titolo I - Capo I del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n.504, emanato in esecuzione della legge delega 23 ottobre 1992, n.421, è istituita, a decorrere dal 1993, l'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);

           RILEVATO che l'imposta si applica ai fabbricati, alle aree fabbricabili e ai terreni agricoli siti nel territorio comunale, a qualsiasi uso destinati, con esclusione di quelli elencati al 1°comma dell'art.7;

           RILEVATO altresì che l'imposta è dovuta dai soggetti di cui all'art.3 con riferimento ai valori vigenti al 1° gennaio dell'anno di imposizione;

           PRESO ATTO che l'imposta è determinata applicando alla base imponibile, definita ai sensi dell'art.5, l'aliquota fissata dall'amministrazione comunale;

           CONSIDERATO che secondo l'art.6 dello stesso decreto, come sostituito dall’art. 3, comma 53, della legge 23.12.1996, n.662, l'aliquota è stabilita con deliberazione da adottare entro il 31 dicembre di ogni anno con effetto per l'anno successivo, in misura non inferiore al 4 per mille e non superiore al 6 per mille, ovvero al 7 per mille per straordinarie esigenze di bilancio;

           PRESO ATTO che per l’anno 2005 la delibera va adottata entro il 31 maggio 2005, come stabilito dall’art.53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, nel testo sostituito dall’art. 27, comma 8, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, e dal decreto legge 31 marzo 2005, n. 44  che ha differito a tale data il termine per la deliberazione del bilancio 2005;

           VISTO il D.M. 6 giugno 2002, n. 159 con il quale sono state rideterminate la tariffe d’estimo delle unità immobiliari urbane di questo comune, modificate a  seguito del ricorso proposto dall’amministrazione civica alla Commissione censuaria provinciale di Isernia;

CONSIDERATO che per effetto della riduzione delle suddette tariffe d’estimo, in media del 10% per le categorie A) e del 15% per le categorie C), si registra una perdita di  gettito dell’I.C.I. stimato in 18.000,00 euro, con aliquota al 5,70 per mille;

VISTA la delibera di G.C. n.  23 del 12/03/2004 con la quale l’aliquota ICI venne elevata al 6 per mille al fine di conseguire un recupero di imposta necessario a finanziare i costi di gestione dei servizi comunali;

CONSIDERATO che per assicurare il pareggio del bilancio in relazione all’esigenza di garantire il mantenimento del livello di erogazione dei servizi pubblici primari,  si reputa necessario confermare  l’aliquota dell’imposta nella misura del 6 per mille, per un gettito complessivo di circa 175.000,00 euro;

RILEVATO che ai sensi del combinato disposto degli artt. 48 e 42 del del decreto legislativo

18 agosto 2000, n. 267 spetta alla Giunta comunale deliberare le aliquote dei tributi;

VISTO lo statuto comunale;

ACQUISITI i pareri favorevoli espressi ai sensi dell'art.49,1° comma, del D.Lgs.n.267/;

Con voti unanimi, resi nelle forme di legge

DELIBERA

1 - di stabilire l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), istituita con decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.504, da applicarsi in questo Comune per l'anno 2005 nella misura del 6,00 per mille;

2 – di fissare la detrazione per l’abitazione principale nella misura di € 103,29;

3 - di prendere e dare atto che la misura dell'imposta è stata determinata nel rispetto delle disposizioni di cui all'art.6 del decreto n.504/1992;

4 – di dichiarare, con separata e unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.=

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