DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA
                                                                                       
                                                                                                  
 
                   
N. 28
del  24 febbraio 2005
 
 
OGGETTO:
Determinazione aliquote ICI e detrazioni anno 2005.
 
 
 
 
 
L’anno  duemilacinque, il giorno VENTIQUATTRO del mese di FEBBRAIO alle ore 10,30 convocata nelle forme prescritte dalla Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si è riunita la Giunta Comunale presieduta  
dal signor
SAMMICHELI FABRIZIO
presenti i signori:
 
 
CHINI LORENZO
 
 
PESCINI MICHELE
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Sono assenti i signori:
PARIGI CLAUDIO
 
 
GRONCHI STEFANO
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.
Il presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato.
 
 (omissis)
 
 
D E L I B E R A
 
1) di revocare la propria precedente deliberazione n. 204 del 23/12/2004
 
2) di stabilire, per l’anno 2005, ai sensi delle norme prima richiamate, le aliquote per l’applicazione della imposta comunale sugli immobili (I.C.I)  :
·         4,20 per mille (quattrovirgolaventi) per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa residenti nel Comune.
Si considerano altresì abitazioni principale, senza applicazione della detrazione:
-          quelle concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale fino al II° grado;
-          l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa risulti non locata;
-          le abitazioni concesse in locazione a canone concordato ai sensi della legge 431/98 e relative pertinenze;
·         5,50 per mille per:
-          le abitazioni concesso in locazione al di fuori del canone concordato che abbiano il contratto registrato, e relativa pertinenza, a condizione che l’interessato presenti copia del contratto registrato.
·         7 per mille (sette) per tutti gli altri immobili  e aree fabbricabili  (aliquota ordinaria);
 
2) di stabilire per l’anno 2005 la misura della detrazione per abitazione principale, in € 104,00 detta detrazione viene elevata a € 250,00, e fino alla concorrenza dell’imposta dovuta, nei seguenti casi:
-          Pensionato,- di età non inferiore a 65 anni  alla data del 1 gennaio 2005 -  che viva solo o in coppia, proprietario della sola abitazione principale, con un reddito pro-capite percepito nell’anno 2004 non superiore alla pensione minima I.N.P.S.. Resta inteso che ai fini della determinazione del reddito è escluso il reddito dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;
-          portatore di handicap (risultante da certificazione rilasciata dalla USL, ai sensi della legge 104/92 oppure da autocertificazione effettuata nei modi e nei tempi previsti dalla legge) e persona totalmente inabile al lavoro, con riferimento alla data del 1 gennaio 2005.
L’immobile oggetto della maggiore detrazione deve comunque essere compreso nelle categorie catastali da A/2 ad A/6), restando escluse tutte le altre categorie.
 
3)     dare atto che il gettito complessivo previsto per effetto delle aliquote come determinate al precedente punto 1), non sarà inferiore all’ultimo gettito annuale realizzato;
 
4)     di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell’articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all’originale del presente provvedimento.