D E L I B E R A

Di stabilire, per i motivi in premessa esposti, le aliquote dell'I.C.I. - Imposta Comunale sugli Immobili - per l'anno 2006, come di seguito indicato:

TERRENI AGRICOLI 5 per mille

AREE FABBRICABILI 7 per mille

ABITAZIONE PRINCIPALE 4 per mille

ABITAZIONE LOCATA L.431/98 2 per mille

 

PERTINENZE

a) pertinenze di abitazione principale 4 per mille

b) le altre pertinenze scontano la medesima aliquota dell’immobile cui sono asservite

ALTRI FABBRICATI RESIDENZIALI 7 per mille

IMMOBILI DIVERSI DAI PRECEDENTI 5 per mille

IMMOBILI messi a disposizione dell’Amministrazione per sopperire a particolari tensioni abitative - esenti.

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1. determinare la detrazione per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale dei soggetti passivi, purché residenti anagraficamente nel comune, per come previsto nell'art. 8 del D. Lgs. 504/92, nella misura di € 104,00;

2. elevare la detrazione suddetta a € 185,00, ai sensi dell'art. 8, c. 3 del D. Lgs 504/92, per i soggetti passivi di cui al punto 1) purché l'unità immobiliare sia classificata in categoria catastale A/2-A/3-A/4-A/5-A/6 escludendo contemporaneamente da tale agevolazione i possessori delle unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale classificate in catasto nelle categorie A/1-A/7-A/8-A/9 ;

3. elevare ulteriormente, ai sensi dell'art. 8, c. 3 del citato D. Lgs 504/92, tale detrazione alla misura di € 320,00 a categorie di soggetti in particolari situazioni di disagio economico-sociale con le limitazioni di seguito indicate:

1. soggetti passivi possessori solo dell'immobile per il quale viene chiesta la maggiore detrazione (oltre le eventuali pertinenze) e considerati in particolare condizione di indigenza, aventi per l'anno 2005 un reddito con ISEE inferiore a €. 13.500,00;