COMUNE DI MARCIANA MARINA

PROVINCIA DI LIVORNO

 

ESTRATTO DELLA DELIBERAZIONE ADOTTATA DAL COMUNE DI

MARCIANA MARINA IN MATERIA DI ALIQUOTA I.C.I. PER L’ANNO DI IMPOSTA 2005

 

Deliberazione G.C. N. 17 del 10/03/2005

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

(Omissis)

 

DELIBERA

 

1)       – di mantenere, per l’anno 2005, il doppio regime di aliquote I.C.I., e determinarne le misure 

         come segue:

 

·      Aliquota agevolata: 4 per mille 

 

·      Aliquota ordinaria: 7 per mille

 

 

2)       - di proporre al Consiglio Comunale l’approvazione per l’anno 2005 dello stesso regime di  

         detrazioni e agevolazioni stabilite per l’anno precedente, ovvero:

 

a)      l’equiparazione alla casa di abitazione principale per l’applicazione dell’aliquota ridotta a favore di:

-   persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel

     comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale,

-   unità immobiliari locate, con contratto annuale registrato, ad un soggetto, residente nel comune, 

     che le utilizzi come abitazione principale;

-   degli anziani e dei disabili che vengono ricoverati permanentemente in strutture sanitarie o di             

     ricovero, sempre ché l’unita immobiliare da loro posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto 

     non risulti locata,  ai sensi dell’art. 3 comma 56  legge 662/ 97;

-   delle unità immobiliari date in comodato con contratto registrato a parenti e affini fino al secondo 

     grado, che la  utilizzino quale abitazione principale, ai sensi dell’ art. 59 legge n° 446/97;   

-   delle pertinenze della prima casa di categoria C 6 per una pertinenza per ciascuna abitazione;

 

b)      la conferma delle detrazioni spettanti per l’abitazione principale, così determinate:

 

 -  € 258,23 per le unità immobiliari, adibite da abitazione principale, possedute a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento da soggetti pensionati con reddito imponibile inferiore a € 7.746,85 e da soggetti portatori di handicap e non titolari di diritti reali, anche per quote, su altri immobili ad eccezione di quelli considerati accessori o pertinenza dell’abitazione principale, in qualsiasi comune essi siano situati da comprovarsi con le modalità descritte in narrativa che si intendono integralmente riportate;

 

-   € 180,76 annue in tutte le altre ipotesi impositive;

 

 

(Omissis)