DELIBERA

 

PER QUANTO IN NARRATIVA ESPOSTO:

 

1.    Di confermare le aliquote I.C.I. che sono stabilite nel seguente modo:

 

·        4,5 per mille l’aliquota per abitazione principale ai sensi dell’art. 6 del Decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 regolante l’applicazione dell’ Imposta Comunale sugli Immobili;

·        7 per mille per gli immobili diversi dall’abitazione principale;

·        detrazione per l’abitazione principale € 103,29;

·        detrazione per l’abitazione principale per gli ultrasessantacinquenni  € 258, 23;

 

2.     Di confermare l’esclusione con decorrenza primo gennaio 2002, l’applicazione della detrazione per le unità immobiliari, adibite ad abitazione principale con residenza dei soggetti sotto riportati, concesse in uso gratuito:

 

·        ai parenti in linea retta e collaterale fino al 3° grado (genitori e figli, nonni e nipoti, zii e nipoti);

·        al coniuge ancorché separato o divorziato;

·        agli affini entro il secondo grado (suocere, genitori e nuore, cognati);

 

3.    Di dare atto che alle unità immobiliari indicate al punto 2) viene, in ogni caso, applicata l’aliquota prevista per l’abitazione principale;

 

4.    Di approvare le determinazioni delle tariffe relative ai tributi e servizi locali con il consequenziale tasso di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi così come specificate in premessa;

 

5.    Di dare atto che le aliquote relative all’applicazione della TOSAP resteranno invariate così come quelle relative alla addizionale comunale IRPEF e quelle per l’Imposta sulla Pubblicità e diritti sulle Pubbliche Affissioni;

 

Di confermare, altresì, la misura della Tassa Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani Interni.