COMUNE DI CERRETO GUIDI

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 20 marzo 2007

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OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili: determinazione

aliquote e detrazioni anno 2007.

IL CONSIGLIO COMUNALE

OMISSIS

D E L I B E R A

1. Di DETERMINARE, per tutte le ragioni espresse in parte

narrativa, relativamente all'Imposta Comunale sugli Immobili,

per l'anno 2007, le aliquote e le detrazioni così come e più

analiticamente descritte nell'allegato "A", che entra a far

parte integrante e sostanziale del presente atto, e riportate di

seguito:

1) ALIQUOTA 5,5 (cinquevirgolacinque per mille)

A - ABITAZIONE PRINCIPALE

B - PERTINENZE dell'abitazione principale che rispettino le

seguenti condizioni:

a) il proprietario o titolare, anche se in quota parte, di

diritto reale di godimento dell'abitazione principale sia

proprietario o titolare, anche se in quota parte, di diritto

reale di godimento della pertinenza;

b)non siano locate;

c)che queste siano durevolmente ed esclusivamente asservite alla

predetta abitazione;

d)che siano ubicate ad una distanza non superiore a metri 200

dall'abitazione stessa.

C - ABITAZIONI - COMPRESA LA PERTINENZA COME INDIVIDUATA NEL

PRECEDENTE PARAGRAFO (punto B) - CONCESSE IN USO GRATUITO A

PARENTI O AFFINI FINO AL SECONDO GRADO PURCHE' IVI RESIDENTI

D - ABITAZIONE NON LOCATA POSSEDUTA DA SOGGETTO CHE ACQUISISCE

LA RESIDENZA IN ISTITUTI DI RICOVERO O SANITARI IN SEGUITO A

RICOVERO PERMANENTE IN QUANTO SOGGETTO ANZIANO O DISABILE;

E - ABITAZIONI LOCATE CON CONTRATTO CONCORDATO (ex art. 4 Legge

n. 431/98) PURCHE' REGISTRATO.

2) ALIQUOTA 6,5 (seivirgolacinque per mille)

F - ABITAZIONI LOCATE CON CONTRATTO LIBERO PURCHE' REGISTRATO

3) ALIQUOTA 7,00 (sette per mille)

G - ALTRI IMMOBILI

In questa categoria sono compresi anche i fabbricati

classificati C2 - C6 - C7 non rientranti nel punto B

H - TERRENI

I - AREE FABBRICABILI

L - ABITAZIONI NON LOCATE.

2. Di PRENDERE ATTO che le situazioni di cui ai punti B - C - D

- E - F devono essere autocertificate dal contribuente nei modi

e nelle forme di legge.

3. Di EVIDENZIARE che si determina per l'anno 2007 la detrazione

di Euro 103,29 per l'abitazione principale.

4. Di EVIDENZIARE inoltre che si determina di elevare la

detrazione per abitazione principale nel seguente modo:

- nucleo familiare con reddito ISEE inferiore a EURO 9.554,45

detrazione di EURO 206,58;

- nucleo familiare con reddito ISEE compreso fra EURO 9.554,45 e

EURO 10.329,13 detrazione di EURO 154,93;

- nucleo familiare composto unicamente da ultrassentacinquenni

(65 anni compiuti di ogni membro del nucleo) con reddito ISEE

inferiore a EURO 11.362,05 detrazione pari a EURO 206,58;

- nucleo familiare composto unicamente da ultrassentacinquenni

(65 anni compiuti di ogni membro del nucleo) con reddito ISEE

compreso fra EURO 11.362,05 e EURO 12.394,96) detrazione pari a

EURO 154,93;

- nucleo familiare con reddito ISEE uguale o inferiore a EURO

12.394,96, in presenza di:

a) persona invalida 100% della capacità lavorativa certificata

dalle commissioni per invalidi o da enti erogatori di

trattamenti di invalidità

oppure

b) persona con handicap psicofisico permanente di cui all'art.

3, comma 3, della Legge n. 104 del 5.2.1992

oppure

c) anziano maggiore 65 anni fisicamente non autosufficiente - la

non autosufficienza dovrà essere comprovata e certificata da

enti erogatori di provvidenze economiche

detrazione pari a EURO 206,58.

5. Di PRENDERE ATTO che, per quanto concerne il reddito ISEE,

questo deve essere certificato ai sensi della normativa vigente

e del regolamento comunale vigente.

6. Di DETERMINARE che l'unico ammontare di detrazione, se non

trova capienza nell'imposta dovuta per l'abitazione principale,

può essere computato, per la parte residua, in diminuzione

dell'imposta dovuta per la pertinenza dell'abitazione principale

medesima, appartenente al titolare di questa.

7. Di DARE ATTO che il gettito calcolato sulla base delle

aliquote concorda con le scritture di bilancio.

8. Di DARE ATTO:

- del Decreto Legislativo n. 504 del 30.12.1992 e successive

modifiche ed integrazioni, istitutivo dell'Imposta Comunale

sugli Immobili;

- dell'art. 1 - comma 156 della L. 296/2006 - che variando

l'art.6, comma 1, primo periodo del D.Lgs. 504/92 - ha stabilito

la competenza del Consiglio Comunale per deliberare le aliquote

ICI;

- dell'art. 42 del D.Lgs. del 267/2000 e successive modifiche e

integrazioni, che al comma 2, lettera f, stabilisce che è di

competenza del Consiglio Comunale l'istituzione e l'ordinamento

dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative

aliquote, della disciplina generale delle tariffe per la

fruizione di beni e servizi;

- che, dopo l'entrata in vigore della Legge Finanziaria per

l'anno 2007, sembra che ci sia stato una implicita modifica

dell'articolo 42, comma 2, lettera f) del Tuel (D.Lgs. n.267/00);

- che le norme del TUEL possono essere sostituite, modificate o

abrogate solo esplicitamente;

- dell'iter procedimentale per approvare il bilancio di

previsione;

- che, sulla base dell'articolo 172 del TUEL, le deliberazioni

tariffarie sono allegati allo schema di bilancio approvato dalla

Giunta Comunale,

- che è quindi palese che, prima di approvare tale schema, deve

essere delineata la manovra tariffaria in base alla quale

elaborare le previsioni di entrata e spesa;

- che esistendo ancora incertezza sugli organi competenti ad

intervenire su aliquote e tariffe, si è ritenuto opportuno

procedere nel seguente modo:

- approvazione della proposta delle aliquote ICI e detrazioni

da parte della Giunta Comunale, in allegato allo schema di

bilancio;

- approvazione delle aliquote e detrazioni da parte del

Consiglio Comunale, con apposito atto.

9. Di DARE ATTO che la presente deliberazione verrà pubblicata

per estratto nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell'art. 58,

comma 4, del D. Lgs. n. 446 del 15.12.1997, e successive

modifiche ed integrazioni.

10. Di DARE ATTO altresì che, ai sensi e per gli effetti della

Legge 241/90, il responsabile del procedimento è la Dott.ssa Isa

Luchi, Dirigente Area 1, mentre Spinelli Grazia Categ. C4, è la

responsabile dell'istruttoria del presente atto.

11. Di DARE ATTO che la presente deliberazione, contestualmente

alla sua affissione all'Albo Pretorio, sarà inclusa nell'elenco

trasmesso ai capigruppo consiliari, ai sensi dell'art. 125,

comma 1, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.

12. Di DICHIARARE il presente atto, a seguito di separata,

votazione palesemente espressa, ai sensi dell'art. 134, quarto

comma, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, con n. 3 astenuti

(Barontini, Bartoli e Giannini), n. 2 contrari (Bruni e Turini

Casa delle Libertà) e n. 10 favorevoli, immediatamente

eseguibile.

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